Una Cronaca anonima di Casale dal 1530 al 1582

Studi sul Monferrato

a cura di Pierluigi Piano – Blythe Alice Raviola

Nel 1847, sulle pagine dell’«Archivio Storico Italiano», Luciano Scarabelli (1806–1878), in appendice ai Paralipomeni di storia piemontese dall’anno 1285 al 1617, pubblicò la Cronaca Anonima di Casale dal 1530 al 1582 che qui si ripresenta. Anello di congiunzione tra la tradizione cronachistica di Galeotto del Carretto e Benvenuto di San Giorgio e quella, tutta seicentesca, di Giandomenico Bremio e Giovanni Battista Vassallo, il testo costituisce un utile tassello mancante alla ricostruzione della storia del Monferrato in età moderna ed è una prova interessante del recupero documentaristico di metà Ottocento, tra riscritture delle storie locali e istanze autonomistiche di stampo risorgimentale.


Pierluigi Piano, nato a Cereseto (AL), vissuto sino ai primi anni sessanta a Casale Monferrato, si è poi trasferito in Lombardia, dove dal 1983 è in servizio presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, prima come collaboratore bibliotecario e poi come archivista di Stato. Ha pubblicato numerosi articoli e monografie di storia locale: Arnaldo Bianchi, Pierluigi Piano, Storia dell’Università Popolare di Varese (1901 – 1991), Prefazione di Luigi Ambrosoli, Varese 1992; Luigi Alesini: una vita per l’emancipazione operaia. Varese nella seconda metà del XIX secolo e gli scioperi del 1888 – 89, Prefazione di Franco Della Peruta, Introduzione di Fabio Minazzi, Varese 1998). Ha curato l’edizione postuma: Dante Alighieri, Divina Commedia secondo l’edizione diplomatica del Codice Trivulziano 1080 [a. 1337] a cura di Alfio R. Natale, Editrice VELAR, Gorle (BG) 2000.

Blythe Alice Raviola, nata a Savona, è dottore di ricerca in Storia della società europea in età moderna e lavora presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Torino. Ha all’attivo numerosi studi sul Piemonte e sul Monferrato di età moderna, tra i quali si segnalano: Il Monferrato gonzaghesco. Istituzioni ed élites di un micro-stato (1536-1708), Firenze, Olschki, 2003 e, in veste di curatrice, Cartografia del Monferrato. Geografia, spazi interni e confini in un piccolo stato italiano tra Medioevo e Ottocento, Milano, Franco Angeli, 2007. Per la stessa casa editrice ha curato, inoltre, Lo spazio sabaudo. Intersezioni, frontiere e confini in età moderna (2007).