I Viaggiatori del Tempo di Giulio Legnaro fanno tappa al Salone del Libro.
Come preannunciato, sabato pomeriggio, al Salone del Libro di Torino, anche i Marchesi del Monferrato si sono ritagliati l’occasione di presenziare e raccontare di questa ultima opera a firma di Giulio Legnaro, che con il suo fumetto “la Fondazione di Alessandria“, prosegue il suo lavoro di indagine sulla nostra città, iniziata con un precedente fumetto, “l’Assedio di Alessandria“, e che con ogni probabilità vedrà ancora susseguirsi le vicissitudini della scolaresca del futuro che studia storia viaggiandoci in lungo e in largo.
Nell’oasi di frescura della sala arancio, mentre fuori il pomeriggio scorreva come sospeso nel tempo nell’andirivieni della folla che rendeva decisamente vivace il salone, il nostro circolo ha accompagnato alla scoperta di un particolare momento della storia alessandrina un attento parterre di ascoltatori, fra i quali, e la cosa non ha potuto che farci piacere, anche numerosi giovani.
Dopo un’accurata introduzione della Presidente Emiliana Conti, l’autore, Giulio Legnaro, ha raccontato come è nata questa pubblicazione, rivolta in particolar modo ai più giovani, per invogliare gli studenti, anche quelli più riottosi, nel riuscire a cogliere la bellezza e l’utilità dello studio della storia.
Giulio ci ha, con evidente consapevolezza e conoscenza della materia, trasportato all’interno della storia, descrivendoci alcune tavole, anticipando alcune vicende, indagando le sfumature di alcuni personaggi che in poche battute o semplicemente apparendo nel contesto minuziosamente ricostruito, restituiscono il gusto di un’epoca, anche nelle sue sfumature più leggendarie.
Prima di concludere l’incontro, Pier Carlo Guglielmero, presente in veste di giornalista ma anche di socio ed amico dei Marchesi, ha regalato ai presenti una partecipata lettura di una poesia del poeta dialettale Gianni Fozzi, dedicata proprio alla città di Alessandria.
L’invito da parte nostra, naturalmente, è alla lettura di questa pubblicazione che, di concerto con altri enti, abbiamo avuto il piacere di pubblicare.
Moltre altre occasioni sono in cantiere per poterci incontrare e condividere la comune passione per la storia, la cultura, il territorio.
A presto.
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