L’Archivio Monferrato ad Acqui Terme

Acqui Terme (AL), sabato 25 febbraio 2017
Municipio – Sala Consiliare – ore 16,30
piazza Levi n. 12

Presentazione del portale
Archivio Monferrato
realizzato
dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato”
e dalla Linelab di Alessandria

Interverranno
il Sindaco Enrico Silvio Bertero,
il Presidente dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli Gianfranco Comaschi
Roberto Maestri
presidente “I Marchesi del Monferrato”

L’incontro dedicato all’Archivio storico del Monferrato è organizzato dal Comune di Acqui Terme, dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” e dall’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. L’appuntamento rientra nell’ambito delle iniziative promosse per Acqui Città Unesco per la Cultura e la Storia.
L’incontro sarà introdotto dai saluti del Sindaco Enrico Silvio Bertero e del Presidente dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli Gianfranco Comaschi, seguirà l’intervento di Roberto Maestri.
A conclusione di un intenso lavoro, avviato nel 2011, è stato attivato il Centro di documentazione storico digitale Archivio Monferrato raggiungibile all’indirizzo www.archiviomonferrato.com – sottolinea Roberto Maestri, presidente del Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” – Associazione che ha ideato il progetto realizzato dalla Linelab di Alessandria con il sostegno della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Fondazione CRT.
Oltre duemilacinquecento schede sono già disponibili per la consultazione. Un lavoro che permette, già oggi, di ottenere un quadro completo delle oltre cinquecento località storicamente appartenute al Monferrato e delle biografie dei suoi Marchesi e Duchi, mentre procede la schedatura degli edifici (fortificati e religiosi), delle monete, delle opere d’arte e, soprattutto, delle innumerevoli pubblicazioni (libri e saggi) che trattano tematiche legate al Monferrato. Prossimamente il Comitato Scientifico si occuperà della gestione dei regesti, degli statuti e dell’inserimento dei link dei principali documenti che rinvieranno ai siti degli Istituti depositari (in primo luogo gli Archivi di Stato competenti). Si tratta di un immenso lavoro che, nei prossimi anni, permetterà al portale di contenere decine di migliaia di schede. Il Comitato Scientifico è composto dal responsabile Pierluigi Piano e dai collaboratori: Paolo Balbarani, Giorgio Dell’Oro, Walter Haberstumpf, Roberto Maestri, Manuela Meni, Giancarlo Patrucco, Blythe Alice Raviola, Dionigi Roggero, Sergio Schiavi. La segreteria è curata da Nadia Ghizzi, mentre Cinzia Montagna cura l’ufficio stampa e comunicazione.
L’accesso al portale consente, previa la registrazione gratuita, la possibilità di consultare tutti i materiali, in alcuni casi, liberamente scaricabili. Gli Utenti potranno interagire con il Comitato Scientifico anche utilizzando la messaggistica disponibile in ogni singola scheda; si ritiene, infatti, fondamentale fornire osservazioni e integrazioni.
Grazie al suo innovativo portale il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” rende disponibile uno strumento fondamentale, non solo per ricercatori e studenti, ma anche per promuovere turisticamente il Monferrato, accedendo a contenuti scientificamente corretti.
“La finalità dell’Archivio è di contribuire alla crescita del territorio Monferrato in una prospettiva integrata fra ricerca scientifica e promozione territoriale – spiega Maestri -. I contenuti inseriti possono essere fruiti non soltanto in ambito strettamente scientifico, ma anche per la realizzazione di itinerari ed eventi di valorizzazione”.
L’Archivio mette a disposizione del pubblico un patrimonio di informazioni che riguardano oltre sette secoli di una prestigiosa storia, oggi più che mai attuale, considerando le opportunità che l’Europa e l’UNESCO offrono al nostro territorio.

Al termine della presentazione, l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli premierà gli scatti vincitori del concorso #PaesaggiDiVini, seguirà la proiezione del video documentario “L’uomo e il vigneto”.