Monferrato Identità Diffusa: il video on line

Come anticipato pochi giorni fa, dopo il successo riscontrato nel corso della giornata di incontri sul paesaggio, promossa dai Marchesi del Monferrato con la partnership del Comune di Casale Monferrato, l’Osservatorio del Paesaggio del Monferrato Casalese, l’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, l’Osservatorio del Paesaggio Alessandrino, e con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, ed Enoteca Regionale del Monferrato, ecco che il filmato proiettato proprio sabato pomeriggio in anteprima assoluta è ora disponibile alla visione pubblica e alla condivisione.

Il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato, da sempre attento alla Storia del suo territorio ed alla sua evoluzione, intesa soprattutto come unione di diverse anime legate agli sviluppi autonomi delle sotto aree che lo compongono, ha voluto fortemente sintetizzare visivamente questo sentimento di Identità Diffusa, grazie alla collaborazione con Didesign di Davide Gallina e Francesca Mandara.

Il risultato è un video che è un omaggio al Monferrato, ma anche spunto per raccontare il territorio attraverso immagini di grande impatto visivo ed emotivo, che a volo di drone immortalano alcuni dei più significativi angoli dell’antico Marchesato, seguendo quella tensione atavica dell’uomo al voler solcare i cieli, libero e tutt’uno con il paesaggio e la natura, come accenna anche Emiliana Conti, Presidente del Circolo, nel suo prologo.

Un viaggio che in parte realizza questo desiderio, accompagnandoci, grazie alla voce narrante del Dr. Mario Villata, attraverso alcuni dei più significativi riferimenti storico paesaggistici che caratterizzano il Monferrato.

Da Grazzano, dove trova sepoltura il capostipite della dinastia monferrina, Aleramo, e poi i Paleologi, con i loro palazzi e castelli a Trino e San Giorgio e da questi, fino ai Gonzaga, e quindi Casale Capitale con la sua inespugnabile Cittadella; si sorvoleranno Moncalvo, sede del potere marchionale nel XVII secolo, Crea con il suo maestoso santuario, Casalino, Mombello.

Naturalmente non si può parlare di territorio monferrino e di storia senza accennare anche ad uno dei prodotti principi delle nostre eccellenze enogastronomiche : il vino.

Ed in conclusione, il viaggio si chiude proprio fra i filari, presso Fubine, del Centro di Ricerca Applicata all’Enologia ENOSIS, del Dr. Donato Lanati. Sarà  la Dr. essa Dora Marchi, enologa e biologa, a raccontare la preziosa simbiosi fra il paesaggio e le sue colture, fonte di continua sperimentazione da parte del centro di ricerca al fine di strutturare il vino del futuro, che nel sentire di Lanati corrisponde a “quello che farà volare la mente nel paesaggio che lo ha originato”.

Da parte nostra, vi auguriamo una buona visione, ricordandovi, con le parole di M. Crichton:

“Se non sai la Storia, non sai nulla.

Sei una foglia che non sa di essere parte di un albero”

 

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